Chi può salvare le api?

Un ecosistema è una rete di interazioni tra organismi viventi (piante, animali, esseri umani, microrganismi) e il loro ambiente (acqua, suolo, aria). Le api selvatiche e quelle allevate fanno parte di numerosi ecosistemi in tutto il mondo. Oggi, i sistemi agricoli a elevato input (ovvero quelli basati sull’agricoltura intensiva) hanno cambiato profondamente le dinamiche degli ecosistemi. L’impiego di pesticidi, fertilizzanti, OGM, energia da fonti non rinnovabili, ha spezzato l’equilibrio all’interno degli ecosistemi portando, tra l’altro, a un rapido declino delle api. La moria delle api allevate, correlata ai residui di contaminanti rilevati nel loro corpo o negli alveari, è un chiaro indicatore dell’eccessiva pressione che grava sugli ecosistemi. 

Per ristabilire la salute e il benessere delle api è essenziale comprendere che tutti gli organismi viventi e gli elementi dell’ambiente sono collegati in un unico ecosistema. Da questa considerazione scaturisce una domanda: che relazione hanno le api con il cibo che mangiamo, e dunque con l’agricoltura? 

Oltre l’80% delle piante che fioriscono è impollinato e si calcola che tra le specie impollinatrici le api selvatiche e quelle allevate – circa 25.000 specie in tutto il mondo – sono certamente le più importanti. Mentre si procurano il cibo, le api trasportano il polline di fiore in fiore, rendendo possibile la riproduzione di gran parte delle specie botaniche (selvatiche e coltivate). Le api contribuiscono quindi in modo determinante alla produzione di frutta e vegetali, alla vita di pascoli e boschi, all’alimentazione degli esseri umani e degli animali domestici e selvatici. 

Ancor prima che esistesse l’apicoltura, come la intendiamo oggi, l’uomo iniziò a cibarsi del miele delle api selvatiche, si può quindi dire che, in termini di raccolta, la relazione tra uomo e api è precedente all’agricoltura. Apicoltura e agricoltura si sono poi sviluppate in modo sinergico per anni. Il miele è oggi un prodotto importante, presente in numerose tradizioni culinarie e culture alimentari. Gli apicoltori, grazie alla loro relazione ancestrale con le api allevate, possono essere considerati i portavoce delle api poiché sono in grado di informarci costantemente sullo stato di salute e di benessere di questi impollinatori. 

[tratto da Coordinamento Apistico Europeo (Bee Life) Per maggiori informazioni: www.beelife.eu]